Superato con successo il primo appuntamento del 25 ottobre, con oltre 2000 studenti radunati al PalaSojourner per affrontare il tema attraverso una serie di testimonianze, la serie di iniziative attorno alla giornata Onu in ricordo delle vittime della strada che vede l’Ufficio Scolastico Provinciale e la Chiesa di Rieti riprende consistenza questo fine settimana.
Un primo passaggio è stato quello di sabato 11 novembre: un incontro di formazione centrato sull’importanza del rispetto della legalità e sulle conseguenze sociali e psicologiche della violazione delle regole che si è svolto durante la mattinata presso l’Auditorium Varrone.
Domenica mattina è stata invece celebrata la messa in ricordo delle vittime della strada presso la Cattedrale di Rieti. Una liturgia pensata per permettere alla comunità di stringersi ai familiari nel ricordo di quanti hanno perso la vita ed esprimere solidarietà a quanti devono fare i conti con la disabilità a causa degli incidenti stradali.
Con circa 5.000 vittime all’anno, il fenomeno richiede una seria riflessione sul dolore e sul costo sociale degli incidenti stradali, per le famiglie e per le comunità, e una costante sensibilizzazione, in particolare dei giovani, sul valore della vita umana e sulle drammatiche condizioni in cui versano molti sopravvissuti.
Foto Paolo Cesarini